Scrivi un commento
al testo di Danilo Marletta
Ad occhi aperti
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
Mi svegliavo stordito come sempre accecato da una mezza sbornia del giorno prima
Nella mia mente bussava un rumore di calpestii irreale sdraiato su un pavimento duro freddo, non familiare
Mi resi conto che ero laddove non dovevo
Mille persone mi accascio subito non voglio ingiuria copro le membra dalla vergogna nessuno sguardo o bocca aperta nessuno aveva un volto né sogghigno nessuna aveva destinazione
Fermo dove sono le lancette, sulla torre, non si muovono quell'orologio
Il cielo non era azzurro ma bianco e il silenzio degnava ancora le nostre attenzioni e io mi trovavo ancora sul letto di casa a contare i miei errori